Aree strategiche 2021/2024
L’istituzione delle 5 Aree strategiche rappresenta una modalità operativa efficiente ed efficace propria del Consiglio Direttivo e delle Commissioni di Albo che è rappresentata dalla costituzione di gruppi di referenza per ciascuna con obiettivi e attività specifiche. Ferme restando le attribuzioni devolute dalla legge al Consiglio Direttivo e alle Commissioni di Albo, viene riconosciuta autonomia operativa ai gruppi di referenza delle aree strategiche, i quali sovrintenderanno al buon andamento e svolgimento delle attività definite in coerenza con il programma politico dell’Ordine 2021-2024.
Ogni gruppo di referenza per area strategica, in coerenza con le specifiche attività previste dalla rispettiva area del programma politico OPI:
- ha funzione istruttoria e propositiva nei confronti del Consiglio Direttivo e delle Commissioni di Albo – in relazione alla competenza – in merito a iniziative, istanze, documenti, lettere e per le opportune determinazioni;
- relaziona ogni 4 mesi al Consiglio Direttivo in merito alle attività svolte e alle proposte future in coerenza con il programma politico.
Area strategica 1 – Professioni infermieristiche e deontologia
L’area strategica Professioni infermieristiche e deontologia si propone di dare continuità ad alcuni percorsi intrapresi nel triennio precedente e di proporre altre iniziative in coerenza con il programma e con il fabbisogno formativo rilevato su tematiche rilevanti per la professione evidenziate durante il quadriennio in corso.
Obiettivo
Promuovere e sostenere iniziative di sensibilizzazione e applicazione nella pratica dei principi e valori deontologici
Azioni / Iniziative
Contribuire alla stesura e alla regia del piano formativo annuale provider OPI Trento congiuntamente al Comitato Scientifico e alle CAI e CAIP;
Partecipare a tavoli istituzionali inerenti al tema del bioetica e ad iniziative di sviluppo/sensibilizzazione della cultura alla bioetica;
Commissione Bioetica OMCeO: mantenere attiva la collaborazione con componente rappresentante OPI e promuovere azioni congiunte OMCeO/OPI;
Partecipazione alla progettazione, moderazione e relazioni in iniziative formative su tematiche di competenza ordinistica: deontologia, DAT, pianificazioni anticipate, responsabilità professionale
Gruppo di lavoro
Tomasi Monica – Coordinatore
Benedetti Claudia
Brentari Maria
Chiogna Cristina
Contini Elisa
De Giuli Nicoletta
Pallaver Annalisa
Zanin Tommaso
Area strategica 2 – Professioni infermieristiche ed esercizio professionale
Obiettivi
Garantire consulenza agli iscritti su quesiti di esercizio professionale e iniziative di vigilanza e contratto all’esercizio abusivo della professione infermieristica
Sostenere l’implementazione dei Protocolli Provinciale fra Tribunali di Trento e Rovereto, Procura di Trento e Rovereto e OPI
Promuovere iniziative a sostegno e valorizzazione della libera professione infermieristica
Azioni / Iniziative
Consulenza con colleghi RSA, APSS e LP e Referenti istituzionali rispetto a esercizio professionale e attivazione vigilanza e iniziative proattive sul territorio: pareri scritti e attivazione sportello;
Libera professione: stesura in compartecipazione con FNOPI delle linee di indirizzo per la libera professione, iniziative al CLI e sul territorio di promozione della libera professione, consulenza e accompagnamento neo colleghi che desiderano intraprendere questa forma di esercizio professionale;
Consulenti e Periti: Comitati Tribunale di Trento e Rovereto nomina CTU e periti ai sensi dell’accordo nazionale CSM, CNF e FNOPI e protocolli locali Tribunale/OPI/Procura e Ordine avvocati;
Esame italiano a infermieri stranieri: approvazione regolamento e accertamento almeno 2/anno (commissione nominata ad hoc di volta in volta);
Formazione universitaria e Ordine: collaborazione esame di Stato abilitante e modalità feedback;
Gruppo di lavoro
Vicenzi Alessandro – Coordinatore
Cantone Lucia
Contini Elisa
Gottoli Manuela
Leonardelli Ennio
Pedrotti Daniel
Area strategica 3 – Professioni Infermieristiche e Cittadini e Associazioni
Obiettivi
Promuovere e sostenere la tutela della salute dei cittadini con particolare riferimento agli standard quali e quantitativi infermieristici
Sostenere la sperimentazione e implementazione di modelli professionali e di presa in carico innovativi basati sulla centralità della persona e esiti assistenziali
Potenziare la partnership con le associazioni dei cittadini
Azioni / Iniziative
Interlocuzioni con referenti politici e istituzionali per garantire dotazioni infermieristiche sicure nei diversi contesti di cura con particolare a RSA e al contesto territoriale;
Partecipazione ai tavoli relativi a progettualità sulla rete dei servizi sanitari e sociosanitari: infermiere di famiglia/comunità e revisione/innovazione modelli di presa in carico nei diversi setting di cura, sviluppando modelli assistenziali che tengano conto anche di specifici bisogni del paziente fragile, pediatrico e della sua famiglia valorizzando la specifica competenza dell’infermiere;
Attivazione tavolo OPI/OMCeO e Ordine dei farmacisti per definire un documento di orientamento per garantire equità di accesso ai servizi su tutto il territorio provinciale in applicazione all’iniziativa «Farmacia dei Servizi»;
Definire incontri la Consulta per la Salute e le Associazioni dei cittadini per condividere temi e proposte sui servizi a tutela della salute;
Potenziamento delle sinergie con altri Ordini (OMCeO, TSRM e PSTRP, Psicologi, Farmacisti, Ostetriche,..) su tematiche trasversali del SSP e nel rispetto delle singole professionalità.
Gruppo di Lavoro
Rosani Giuliano – Coordinatore
Brentari Maria
Burbante Monica
Gomes Agostinho
Pedrotti Elena
Area strategica 4 – Valorizzazione delle Professioni Infermieristiche
Obiettivi
Promuovere e sostenere l’avanzamento culturale della professione infermieristica e di percorsi di crescita professionale nei contesti socio-sanitari e lo sviluppo di una leadership a forte caratterizzazione clinica;
Promuovere il riconoscimento e valorizzazione formale delle competenze degli infermieri;
Essere garanti degli standard definiti nelle raccomandazioni di posizionamento politico della professione infermieristica attraverso azioni di politica professionale in coerenza con valori, principi e standard del documento sulle seguenti aree: esercizio professionale, sviluppo professionale e di carriera, formazione e livelli di staffing.
Azioni / Iniziative
Continuare a promuovere l’attivazione di un tavolo permanente sui temi della professione infermieristica e servizi sanitari come previsto dall’Accordo fra Conferenza Stato Regioni e FNOPI 2018;
Attivare e partecipare ai tavoli istituzionali con referenti politici ed istituzionali e promuovere politiche professionali: assessorato alla salute e politiche sociali, IV commissione permanente consiglio provinciale (commissione competenza sanitaria), APSS, UPIPA/SPES, RSA, Strutture private convenzionate, associazioni;
Promuovere il riconoscimento e valorizzazione delle competenze specialistiche in tutte le aree: clinico assistenziale, formativa, organizzativa e della ricerca (es. infermiere di famiglia e comunità,….);
Sostenere l’attivazione della LMSIO ad indirizzo clinico con sede a Trento e delineare con il coinvolgimento delle parti sociali percorsi di sviluppo di carriera clinica, formativa ed organizzativa;
Mantenere iniziative di coinvolgimento dei neo iscritti: cerimonia,…
Partecipazione a Organi e Commissioni relative a temi di attinenza infermieristica e dei servizi sanitari;
Rappresentare l’Ordine e la professione a eventi formativi/progetti e patrocini;
Programmare incontri con la comunità professionale nei diversi contesti per raccogliere e analizzare criticità e buone pratiche;
Attivare un confronto costante con la formazione universitaria anche in relazione all’evoluzione dei bisogni dei cittadini, delle competenze di base e specialistiche attese;
Sostenere e promuovere la formazione continua con particolare attenzione all’autoformazione e all’utilizzo del dossier formativo individuale o di gruppo;
Sostenere e dare visibilità a tematiche di pertinenza e rilevanza infermieristica e a buone pratiche assistenziali; (es. emissione bando per premio tesi di laurea; AperiNurse/Nurse Caffè);
Incontri Coordinamento Regionale OPI Provincia di Trento e Bolzano.
Gruppo di lavoro
Trentin Fabrizio – Coordinatore
Bort Marika
Chiogna Cristina
Marinelli Elisa
Mengon Veronica
Marmo Giovanni Walter
Vecchi Cristina
Area strategica 5 – Professioni infermieristiche e immagine nella società
Obiettivi
Promuovere l’immagine della professione infermieristica
Diffondere iniziative dell’Ordine e di interesse per la professione infermieristica
Azioni / Iniziative
Calendario iniziative sul territorio provinciale anche in collaborazione con il Polo Universitario per promuovere l’immagine sociale della professione infermieristica
Notiziario OPI: garantire 2 uscite/anno e promuovere modalità combinate di formato cartaceo e digitale (es. QR code)
Newsletter: implementare newsletter per iscritti su iniziative/progetti, informazioni da veicolare tramite sito e PEC
Portale web OPI Trento: potenziamento funzionalità: accesso a intranet da area riservata; pubblicazione iniziative, regolamenti, circolari, compensi CD, CRC, Consulenti, Fornitori, delibere (full text),……
Pagina FB e TELEGRAM: potenziare utilizzo e uso appropriato in relazione all’informazione
Comunicati stampa/posizioni in relazione alle necessità/opportunità con particolare attenzione alla valorizzazione (promozione) dell’immagine e della professionalità degli infermieri
Gruppo di lavoro
Pinamonti Sabrina – Coordinatore
Burbante Monica
Pedrotti Daniel
Zanon Erwin
Zortea Damiano
Maschio Nicola (giornalista consulente esterno)
COMMISSIONI PERMANENTI 2018/2020
L’istituzione delle Commissioni permanenti rappresenta una modalità operativa efficiente ed efficace propria del Consiglio Direttivo che è rappresentata dalla costituzione di sottogruppi denominati Commissioni ognuna con obiettivi e mandati specifici. Ferme restando le attribuzioni devolute dalla legge al Presidente, al Segretario ed al Tesoriere, viene riconosciuta autonomia operativa alle Commissioni, le quali sovrintenderanno al buon andamento e svolgimento delle attività definite in coerenza con il programma e gli obiettivi condivisi con il Consiglio Direttivo.
COMMISSIONE FORMAZIONE E RICERCA
La Commissione Formazione e Ricerca si propone di dare continuità ad alcuni percorsi intrapresi nel triennio precedente e di proporre altre iniziative in coerenza con il programma e con il fabbisogno formativo rilevato su tematiche rilevanti per la professione evidenziate durante il triennio in corso.
In particolare:
- censire fra i colleghi competenze esperte e/o specialistiche per un coinvolgimento a supporto di progettualità promosse dall’OPI. Le competenze etico – deontologiche saranno poi condivise con la Commissione 4;
- favorire la crescita professionale degli iscritti attraverso la progettazione e l’offerta di percorsi formativi proposti dalle Commissioni istituite dal Consiglio Direttivo
- collaborare con l’Università nel processo dell’esame finale/tesi e nel vigilare sugli standard di competenza dei neolaureati;
- contribuire alla valorizzazione del ruolo di docenza e tutorato dei professionisti;
- valorizzare e sostenere percorsi di ricerca, approfondimento e/o buone pratiche pertinenti alla professione infermieristica e di impatto sul sistema salute e cittadino;
- favorire la partecipazione a studi di ricerca in collaborazione con l’Università, le Organizzazioni Sanitarie, le Associazioni professionali e Società scientifiche al fine di condividere i risultati utili al miglioramento dell’assistenza infermieristica.
Referente
Benedetti Claudia
Componenti
Azzolini Michela
Dallapè Franca
Guarnier Annamaria
Sabbadin Lucia
Santacattarina Mirko
COMMISSIONE ESERCIZIO PROFESSIONALE
Libera professione, esercizio professionale e infermieri stranieri
La commissione 2 “esercizio professionale” si occupa di tre ambiti: libera professione, esercizio professionale e infermieri stranieri.
Rispetto alla libera professione garantisce la divulgazione, assistenza, e vigilanza dell’attività libero professionale. L’attività libero professionale è ultimamente sempre di più in crescendo e pertanto necessita di un organo all’interno dell’Ordine che possa essere di supporto agli iscritti che intendano intraprendere questa formula lavorativa. Si occupa inoltre, del contrasto alla libera professione abusiva vigilando e raccogliendo le segnalazioni pervenute all’Ordine. Il gruppo di lavoro per la Libera Professione Infermieristica della FNOPI ha prodotto un Vademecum, pensato e realizzato con l’obiettivo di fornire agli infermieri che intendono inserirsi nel mondo sanitario come liberi professionisti – o che già esercitano con tale modalità – un facile strumento informativo e di operatività. Con questo strumento, la FNOPI e l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica (ENPAPI), intendono sottolineare ancora una volta l’impegno, soprattutto verso gli infermieri neo-laureati, per sostenere e promuovere un approccio e un’assistenza libero professionale che si richiama ad un quadro giuridico e deontologico chiaro e condiviso e che utilizza modalità operative e strumenti professionali omogenei su tutto il territorio nazionale. Il Vademecum si presenta dunque come uno strumento con valenza informativa e operativa fruibile dagli infermieri che intendono svolgere o già svolgono attività libero professionale ed ha lo scopo di: sostenere gli iscritti OPI che intendono svolgere attività libero professionale, con particolare attenzione agli infermieri neolaureati; fornire agli infermieri libero professionisti maggiori elementi normativi di utilità e strumenti per l’operatività assistenziale; suggerire e supportare un comportamento professionale omogeneo sull’intero territorio nazionale; orientare e sostenere gli Ordini provinciali OPI nella definizione e gestione dei rapporti con gli infermieri libero professionisti, nello svolgimento della funzione di certificazione dei professionisti singoli e aggregati e nella funzione d’interposizione intra e inter professionale in caso di conflittualità.
Rispetto all’esercizio professionale garantisce consulenza e fornisce orientamenti a quesiti, si occupa di verificare le condizioni di lavoro degli infermieri nel territorio trentino e di raccogliere segnalazioni di abusivismo della professione infermieristica, di demansionamento e tutto quello che non è conforme alla deontologia infermieristica; in seguito alla segnalazione provvederà alla verifica con successivo intervento e/o segnalazione alle autorità competenti.
Rispetto agli infermieri stranieri promuove il percorso burocratico che la norma vigente prevede, sia per i cittadini comunitari e non comunitari, che desiderano, essendone abilitati, esercitare la professione infermieristica nell’ambito territoriale trentino.
Referente
Maines Marco
Componenti
Bernabè Nicoletta
Gerola Andrea
Gottoli Manuela
Pedrotti Daniel
Prada Mirko
COMMISSIONE MEDIA E COMUNICAZIONE
La commissione 3 “Media e Comunicazione” ha i seguenti obiettivi:
- favorire l’accessibilità e partecipazione degli iscritti alle scelte del Consiglio Direttivo;
- promuovere una comunicazione chiara, innovativa e tempestiva a iscritti, cittadini e media.
In particolare: - pubblicazione sul sito web di circolari, relazioni bilanci consuntivi e preventivi, delibere, gruppi di lavoro e commissioni, circolari e comunicati per fornire informazioni inerenti eventi significativi che coinvolgono la professione, attività promosse dall’OPI e FNOPI, incarichi a consulenti, fornitori e docenti con i criteri della pubblica amministrazioni,….;
- facebook ed aggiornamento costante della stesso;
- comunicati stampa e comunicazioni rivolte alla cittadinanza;
- predisposizione e diffusione di materiale informativo per gli iscritti su particolari e prioritari argomenti di interesse professionale;
- PEC: comunicazioni e trasmissione circolari,…..
Referente
Zanella Paolo
Componenti
Bresciani Federica
Pedrotti Daniel
Prada Mirko
Maschio Nicola (giornalista – componente esterno)
COMMISSIONE ETICA DEONTOLOGICA DELLA PROFESSIONE
La commissione 4 “Etica Deontologica delle Professione” ha i seguenti obiettivi:
- diffondere una cultura della Professione Infermieristica fondata sui principi deontologici;
- supportare gli iscritti nell’analisi di situazioni di pratica professionale ad implicazione etico deontologica;
- sensibilizzare / avvicinare i colleghi all’etica del quotidiano e a riconoscere ed utilizzare il (nuovo) codice deontologico e gli strumenti che la professione ha a disposizione, continuando il percorso iniziato con i convegni del triennio scorso. A questo scopo verranno proposti corsi di formazione in relazione all’analisi del fabbisogno formativo.
A lungo termine di costituire un team di esperti in temi etici e deontologici che diventi un riferimento per i colleghi che necessitano di confrontarsi e condividere riflessioni e comportamenti rispetto a problemi etici che li coinvolgono quotidianamente. L’obiettivo è di istituire uno “spazio di ascolto”, presso la sede dell’Ordine, per colloqui individuali o incontri con piccoli gruppi di colleghi su delle tematiche specifiche su appuntamento o a cadenze prefissate.
In particolare:
- organizzare incontri con i neo iscritti per presentarsi, presentare l’Ordine e le sue funzioni;
- proporre eventi divulgativi del nuovo codice deontologico in APSS, UPIPA, Strutture Private convenzionate e liberi professionisti da collegare a quelli di presentazione del nuovo OPI;
- strutturare e/o contribuire a eventi formativi che affrontino temi del quotidiano e “caldi” dal punto di vista bioetico (testamento biologico e DAT, consenso informato, PMA, responsabilità professionale) con il supporto di colleghi esperti;
- approfondire i problemi e i dilemmi etico-deontologici che i colleghi, i cittadini o le Istituzioni portano all’attenzione dell’OPI e fornire consulenza;
- istituire uno “spazio di ascolto” per iscritti.
Referente
Sabbadin Lucia
Componenti
Brolis Renata
Degiuli Nicoletta
Moletta Cristina
COMMISSIONE POLITICHE E SVILUPPO DELLA PROFESSIONE
La commissione 5 “Politiche e Sviluppo delle Professione” ha i seguenti obiettivi:
- rappresentare in modo partecipato e valorizzare la professione infermieristica sui tavoli Istituzionali ai diversi livelli per: promuovere la sicurezza del cittadino nell’erogazione delle cure; contribuire affinché gli infermieri possano dedicarsi appieno alle funzioni “proprie” della professione; rafforzare l’immagine, il ruolo sociale e la visibilità dell’infermiere verso i cittadini; riconoscere e valorizzare le competenze disciplinari esperte e specialistiche ai diversi livelli e delineare un percorso di infungibilità;
- promuovere e sostenere il confronto con le istituzioni, enti, associazioni di altri professionisti e cittadini.
Referente
De Giuli Nicoletta
Componenti
Brugnolli Anna
Chiogna Cristina
Levato Roberta
Nardelli Alessia
Pedrotti Daniel