Vademecum libera professione
L’Osservatorio per la Libera Professione Infermieristica della Federazione Nazionale Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) ha messo a punto il Vademecum della libera professione infermieristica sul corretto esercizio della professione infermieristica. Si tratta della puntuale revisione del precedente documento e sostituisce qualsiasi altro documento di indirizzo e linee guida sulla libera professione già emanato.
Il Vademecum traccia vere e proprie linee guida per l’infermiere che vuole intraprendere la libera professione e ne delinea le varie sfaccettature, analizzando per ciascuna le opportunità, le norme da applicare e rispettare e tutto ciò che c’è da evitare perché si trasformi in una soluzione a svantaggio e non a vantaggio di professionisti e assistiti.
Il Vademecum si presenta dunque come uno strumento con valenza informativa e operativa fruibile dagli infermieri che intendono svolgere o già svolgono attività libero professionista ed ha lo scopo di:
- sostenere gli iscritti OPI che intendono svolgere attività libero professionale, con particolare attenzione agli infermieri neolaureati;
- fornire agli infermieri libero professionisti maggiori elementi normativi di utilità e strumenti per l’operatività assistenziale;
- suggerire e supportare un comportamento professionale omogeneo sull’intero territorio nazionale;
- orientare e sostenere gli OPI:
– nella definizione e gestione dei rapporti con gli infermieri libero professionisti;
– nello svolgimento della funzione di certificazione dei professionisti singoli e aggregati;
– nella funzione d’interposizione intra e inter professionale in caso di conflittualità.
Il Vademecum è stato suddiviso in aree riguardanti:
- Aspetti di natura comportamentale dell’infermiere libero professionista
- Aspetti di natura normativo – giuridica
- Aspetti di natura commerciale
- Aspetti di tutela previdenziale e assistenziale e aspetti fiscali
- Strumenti operativi della disciplina
- Esercizio della professione infermieristica e normativa privacy