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Iscrizione ENPAPI

Iscrizione alla gestione principale ENPAPI

Liberi professionisti che traggono reddito dallo svolgimento dell'attività professionale mediante:

titolarità di partita IVA individuale

in forma associata

tramite società tra professionisti

in qualità di soci di cooperativa di tipo A

importante

Gli/le infermieri/e che esercitano la libera professione, sia in forma individuale sia associata, hanno l’obbligo, entro 60 giorni dalla data di inizio dell’attività, di iscriversi alla Gestione Principale dell’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza della Professione Infermieristica (ENPAPI).L’iscrizione avviene con l’invio per raccomandata (si può utilizzare anche la Pec) o del modulo scaricato dal sito internet dell’ente o di una autocertificazione.Per l’attività autonoma svolta sia in forma individuale (con partita IVA) si associata (con Associazione Professionisti, Cooperativa o Agenzia), i versamenti devono essere effettuati unicamente alla Gestione Principale Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza della Professione Infermieristica (ENPAPI), e non ad altri enti previdenziali.

Contribuzione per l’esercizio dell’attività sia con partita IVA che in forma associata

I contributi da versare all’ENPAPI sono:

Contributo soggettivo sul reddito netto

Contributo integrativo annuale

Contributo di maternità

attenzione

Attenzione!

Gli/le iscritti/e che esercitano, contestualmente a quella libero-professionale, anche attività di lavoro dipendente con rapporto di lavoro a tempo pieno, ovvero con contratto di lavoro part-time che preveda una percentuale di orario superiore al 50% del tempo pieno, possono chiedere l’esonero dal versamento dei contributi minimi. In base all’orario di lavoro svolto, potranno ottenere: • l’esonero dal versamento del contributo soggettivo ed integrativo minimi nel caso di part-time con orario da 50,1% a 99%: • l’esonero dal versamento del contributo soggettivo ed integrativo minimo nonché dal versamento del contributo di maternità nel caso di rapporto di lavoro a tempo pieno. Sono comunque dovuti i contributi calcolati in percentuale rispetto ai dati reddituali prodotti.È possibile la dilazione del versamentoPer conoscere tutti gli importi dovuti e le percentuali relative ad ogni anno, e per le scadenze e le eventuali rateizzazioni, consultare il sito ufficiale di ENPAPI.

Prestazioni di servizi:

Pensione di vecchiaia (diritto conseguito al raggiungimento del 65° anno di età con almeno 60 mesi di contribuzione effettiva oppure a 57 anni di età e 40 anni di contribuzione)

Pensione di inabilità e invalidità, per eventi che comportino la perdita permanente della capacità lavorativa o una diminuzione della stessa per almeno i 2\3, se sono stati effettuati contributi per almeno 5 anni di cui almeno 3 nell’ultimo quinquennio precedente

Assegno di invalidità

Pensione ai/lle superstiti indiretta e di reversibilità per i famigliari di assicurati/e deceduti/e e già titolari di pensione di vecchiaia o con almeno 60 mesi di contribuzione

Indennità di maternità

Restituzione montante contributivo

Resistuzione montante contributivo ai/lle superstiti

ENPAPI inoltre può erogare, a favore dei/lle propri/e iscritti/e, oltre alle prestazioni previdenziali, anche prestazioni di carattere assistenziale quali interventi assistenziali per lo stato di bisogno, indennità di malattia e contributi per spese funebri sostenute.

E’ prevista la ricongiunzione dei versamenti eventualmente versati a differenti gestioni pensionistiche. La ricongiunzione permette ai/alle professionisti/e di creare una propria posizione previdenziale unica.

E’ possibile richiedere il rimborso dei versamenti nel momento in cui si realizzano le seguenti condizioni: meno di cinque anni di contribuzione effettiva, compimento del sessantacinquesimo anno di età e cancellazione dall’Ente.

La modulistica relativa all’ENPAPI può essere scaricata dal sito Internet.