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18.11.2023

Buon lavoro alla Giunta provinciale e piena disponibilità a collaborare sulle tematiche della salute e dei professionisti sanitari

L’Ordine delle professioni infermieristiche della Provincia di Trento augura un buon e proficuo lavoro al presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti e a tutti gli Assessori, in particolare all’Assessore Mario Tonina per le specifiche deleghe alla salute e politiche sociali.

Ci aspettiamo dal Governo provinciale e dall’Assessore alla salute e politiche sociali la nostra stessa volontà di collaborare e di coinvolgere tutti nei processi di formazione delle decisioni in sanità. All’Assessore Tonina diciamo: gli infermieri ci sono, come sempre” ha affermato il Presidente Pedrotti, secondo cui “il nuovo Assessore alla Salute ha sicuramente un compito importantissimo nei confronti dei cittadini e della loro salute e degli oltre 11.000 professionisti sanitari e sociali che se ne occupano quotidianamente: riportare il Servizio sanitario provinciale a essere la prima scelta per i cittadini e per professionisti stessi, i primi alle prese sempre più con difficoltà di accesso e disuguaglianze, i secondi con gli effetti di anni di carenza strutturale negli organici e condizioni di lavoro sempre più difficili. Per farlo è necessario rilanciare gli investimenti nel Sistema sanitario provinciale, a partire dal suo capitale umano, sia dal punto di vista delle assunzioni che nel dare valore alle competenze professionali”.

L’OPI che rappresenta oltre 4500 infermieri e infermieri pediatrici iscritti all’Albo in Provincia di Trento è certo che il Governo provinciale possa dare attenzione alle proposte avanzate già nel corso della passata legislatura nell’interesse dei cittadini e professionisti. Tra le priorità: assicurare condizioni di lavoro ed esercizio professionale affinché gli infermieri possano dedicarsi appieno ai propri ambiti di competenza e autonomia professionale e i giovani possano scegliere con entusiasmo la professione infermieristica; sostenere organici infermieristici adeguati dal punto di vista quali-quantitativo per la sicurezza e qualità delle cure in RSA, negli ospedali e sul territorio; espandere i percorsi di carriera nella clinica, nella formazione e nell’organizzazione con posizioni dedicate e coerenti ai diversi livelli di responsabilità; introdurre modelli assistenziali innovativi orientati ad un’autentica multiprofessionalità e ad un’elevata autonomia delle professioni sanitarie e garantire un appropriato e convinto investimento nella formazione universitaria e continua.

Il nuovo Governo provinciale è chiamato a impegnarsi per risolvere l’annoso problema dell’attrattività della professione infermieristica, a partire dalla valorizzazione economica, oggi agli ultimi posti per le retribuzioni in Europa. Situazione che, unita alle scarse possibilità di carriera, rende poco attrattivo esercitare la professione nel sistema sanitario provinciale.

Per poter studiare ed elaborare assieme i percorsi migliori per raggiungere questi obiettivi, il dialogo dovrà essere da subito ampio e partecipato, con tutti gli Assessorati. L’OPI è dunque da subito pronto a incontrare l’Assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina e il Vice presidente Achille Spinelli per le deleghe all’università, alla ricerca e al lavoro.

La complessità dello scenario attuale necessiterà di un continuo e strutturato confronto per favorire un costruttivo e coraggioso percorso di rinnovamento al servizio del sistema sanitario provinciale, nel solco dei valori della Costituzione, della Repubblica e del Codice deontologico delle professioni infermieristiche.