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04.09.2025

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Trento interviene in audizione sulla formazione infermieristica

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Trento è intervenuto in audizione presso la IV Commissione Permanente del Consiglio della Provincia Autonoma di Trento sui Disegni di Legge n. 44 e n. 65, riguardanti gli incentivi per la formazione infermieristica e OSS.

Nella memoria presentata – disponibile in allegato nella sua versione integrale – l’Ordine ha accolto con favore i provvedimenti legislativi, sottolineando tuttavia che gli incentivi economici agli studenti rappresentano solo uno strumento parziale per affrontare la carenza strutturale di personale infermieristico. La memoria ha evidenziato che, in Italia, mancano oltre 65.000 infermieri, con un rapporto infermieri/abitanti inferiore alla media OCSE e UE; in Trentino la carenza stimata è di circa 450 unità, nonostante la densità superiore al dato nazionale.

I DDL n. 44 e n. 65 prevedono incentivi economici per studenti del Corso di Laurea in Infermieristica – sede di Trento, vincolati a periodi di servizio presso strutture provinciali.

L’Ordine ha riconosciuto gli aspetti positivi delle misure, tra cui la possibilità di cumulare benefici economici, il vincolo di servizio post laurea utile a trattenere personale nel sistema sanitario provinciale e la progressione degli incentivi lungo il triennio, che favorisce il completamento del percorso universitario.

Tuttavia, sono state evidenziate alcune criticità: il vincolo di servizio rischia di essere percepito come coercitivo se non accompagnato da misure concrete di benessere lavorativo, valorizzazione economica e percorsi di crescita professionale. L’Ordine ha ribadito l’urgenza di inserire gli incentivi in un piano strutturato a medio-lungo termine, volto a garantire attrattività e trattenimento degli infermieri nel sistema sanitario provinciale.
Tra le strategie principali dell’Ordine:

  • Interventi di benessere organizzativo
  • Percorsi di carriera strutturati e valorizzazione economica
  • Innovazione dei modelli assistenziali
  • Campagne di orientamento e promozione della professione
  • Istituzione di un tavolo permanente provinciale per monitorare e sviluppare un piano strutturale di attrattività e trattenimento degli infermieri

L’Ordine sottolinea che solo attraverso un approccio strutturale e lungimirante sarà possibile garantire un sistema sanitario solido, equo e sostenibile per i cittadini trentini.