Prima Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche presso la sede di Trento
Un traguardo storico per la professione infermieristica a Trento: i primi laureati magistrali in Scienze Infermieristiche e Ostetriche della sede di Trento dell’Università di Verona
L’Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Trento esprime profonda soddisfazione per il conseguimento della Laurea magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche da parte dei primi quindici professionisti che hanno completato il percorso di studi nella sede di Trento dell’Università di Verona. Un traguardo di straordinaria rilevanza per il nostro territorio, che segna un passo avanti decisivo nel rafforzamento della formazione avanzata e nello sviluppo di competenze specialistiche fondamentali per il futuro della sanità.
Il percorso accademico appena concluso costituisce un primato a livello nazionale, essendo stato, al momento della sua istituzione, il primo in Italia ad indirizzo in cure primarie e infermieristica e ostetricia di famiglia e di comunità. Un’iniziativa accademica innovativa e all’avanguardia, concepita per rispondere ai nuovi bisogni di salute della popolazione e per sostenere la transizione verso una sanità territoriale più capillare, integrata, centrata sulla persona e orientata alla comunità.
Questo importante risultato è stato fortemente sostenuto dall’Ordine fin dalle fasi iniziali, e reso possibile grazie alla proficua collaborazione tra l’Università di Verona, la Provincia Autonoma di Trento e l’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Un ringraziamento particolare va al Polo universitario delle professioni sanitarie, che ha saputo tradurre concretamente il progetto in realtà, grazie all’impegno e alla competenza degli organi accademici, della coordinatrice del corso, del corpo docente e dei tutor.
Il Presidente dell’Ordine, Daniel Pedrotti, dichiara: «Esprimo a nome di tutto l’Ordine e della comunità infermieristica provinciale le più vive congratulazioni ai quindici neolaureati magistrali per l’impegno, la costanza e la qualità del percorso compiuto. Questi professionisti rappresentano una nuova generazione di infermieri dotati di competenze avanzate e capacità di direzione e leadership. Saranno figure chiave nell’evoluzione dell’assistenza territoriale, della gestione della cronicità e del potenziamento delle cure domiciliari e di prossimità. Questo risultato dimostra, ancora una volta, che investire nella formazione infermieristica significa investire nella salute dei cittadini. Come Ordine, continueremo a promuovere e sostenere ogni iniziativa volta a valorizzare la professione, ad elevare la qualificazione degli infermieri e a rafforzare la qualità delle cure.»
In quest’ottica, l’Ordine sottolinea con fermezza come sia imprescindibile che le competenze avanzate acquisite trovino concreta applicazione all’interno del sistema sanitario, attraverso la definizione di posizioni che riflettano l’elevato livello di autonomia, responsabilità e specializzazione acquisito. Solo così sarà possibile restituire pieno valore all’investimento formativo compiuto e garantire un impatto reale e duraturo sulla qualità dell’assistenza e sugli esiti di salute dei cittadini.
Ai primi neolaureati magistrali – Laura Apolloni, Daniela Avgustini, Michela Dal Ben, Gloria Filippi, Elena Giriolo, Stefano Marzana, Katia Pagotto, Virginia Poli, Silvia Sartori, Francesca Saurini, Melania Stedile, Francesca Stefani, Alessandra Trentin, Sara Valentini, Rita Villotti – va il nostro plauso più sincero. Il loro successo rappresenta un segnale concreto di crescita, scientifica e professionale, e conferma la centralità della formazione infermieristica quale motore di innovazione e garanzia di qualità nei servizi di cura.